Quali documenti servono per richiedere un mutuo? Guida completa se sei un lavoratore autonomo
Se devi richiedere un mutuo e sei un lavoratore autonomo, può sembrare più complesso rispetto a chi ha un contratto da dipendente.
La buona notizia? È assolutamente possibile ottenere un finanziamento anche senza un contratto da dipendente, a patto di dimostrare redditi stabili, continuità lavorativa e una gestione fiscale regolare.
Vediamo insieme quali sono i documenti richiesti dalla banca per valutare la tua pratica.
Documenti personali obbligatori se sei un lavoratore autonomo
Tra i documenti che devono essere presentati da chi vuole richiedere un mutuo, ce ne sono alcuni obbligatori, indipendentemente dalla tipologia di lavoro svolto.
Questi sono:
– documento d’identità e codice fiscale fronte e retro, servono per identificarti come richiedente;
– certificato di residenza, per sapere dove vivi attualmente;
– stato di famiglia per confermare il tipo di nucleo familiare e valutare letto spese fisse e il carico familiare;
– certificato di stato civile o estratto dell’atto di matrimonio, se sei sposato in comunione di beni, separato o divorziato, queste informazioni influenzano la capacità di rimborso;
- in caso di separazione o divorzio, la sentenza omologata;
- se sei cittadino extracomunitario il permesso di soggiorno valido e il passaporto del paese d’origine.
Documenti reddituali per chiedere un mutuo se si è un lavoratore autonomo
Per quanto riguarda invece i documenti reddituali da presentare per richiedere un mutuo, se sei un lavoratore autonomo, questi variano leggermente in base al tipo di attività.
Lavoratore autonomo? Ecco cosa ti serve per richiedere un mutuo
Se sei un lavoratore autonomo, i documenti reddituali che dovrai presentare per richiedere un mutuo sono:
- modello unico degli ultimi 2 o 3 anni, per dimostrare i redditi dichiarati e la loro stabilità nel tempo;
- F24 del versamento delle imposte, per provare la tua regolarità fiscale;
- iscrizione all’ordine professionale, obbligatoria da presentare soprattutto per professioni come avvocati, architetti, commercialisti ecc.
- estratto conto bancario degli ultimi 3 o 6 mesi, per dimostrare la reale entrata di compensi e l’equilibrio finanziario;
- eventuale dichiarazione dei compensi annui recenti, utile per chi ha un regime forfettario o fiscale agevolato.
Sei titolare di una ditta individuale? Ecco i documenti reddituali da presentare
Se sei titolare di una ditta individuale, questi sono i documenti che devi presentare per richiedere un mutuo:
- modello unico degli ultimi 2 o 3 anni, fondamentale per verificare il reddito effettivo dell’attività;
- F24 del versamento delle imposte, per provare la tua regolarità fiscale;
- visura camerale aggiornata per certificare l’esistenza e l’attività della tua impresa;
- estratti conto aziendali e personali degli ultimi 3 o 6 mesi, per valutare i flussi di cassa e la capacità di sostenere un mutuo;
- bilancio o rendiconto economico aggiornato, (non obbligatorio), serve per rafforzare la tua posizione agli occhi della banca e serve per attività più strutturate.
In entrambi i casi, la banca valuterà anche la stabilità dell’attività (almeno 2 anni), la regolarità fiscale e la capacità di sostenere la rata nel tempo. Una contabilità trasparente e documentata è essenziale per ottenere l’approvazione.
E i documenti sull’immobile?
Dovrai presentare anche i documenti relativi all’immobile, per verificare se l’immobile sia regolare e vendibile, prima di approvare la richiesta di mutuo.
Nel caso in cui hai già scelto l’immobile per il quale stai richiedendo il mutuo, i documenti da presentare sono:
- compromesso o preliminare di vendita firmato dalle parti;
- visura catastale e planimetria aggiornata dell’immobile, servono ad identifica legalmente l’immobile;
- atto di provenienza, (atto di compravendita, successione, testamento o donazione) per certificare chi è l’attuale proprietario e come ha acquisito l’immobile;
- APE (attestato di prestazione energetica), obbligatorio per legge, indica la classe energetica dell’immobile;
In alcuni casi, vengono richiesti anche i certificati di conformità urbanistica e abitabilità.
Ti ricordiamo che se stai acquistando casa tramite un’agenzia, questa ti potrà aiutare a reperire e verificare tutta la documentazione richiesta.
Richiedere un mutuo con Partita IVA è possibile, ma servono documenti in ordine, un reddito dimostrabile e la giusta guida.
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