Quali documenti servono per richiedere un mutuo? Guida completa per lavoratori dipendenti

Ti sei mai chiesto quali documenti servono per richiedere un mutuo se sei un lavoratore dipendente?

Acquistare casa è una delle decisioni più importanti nella vita di una persona. Per molti, ciò significa richiedere un mutuo, ovvero un finanziamento bancario a lungo termine. Se sei un lavoratore dipendente, sei considerato dalla banca un soggetto a basso rischio grazie alla stabilità del tuo reddito fisso.

Tuttavia, ottenere un mutuo richiede una documentazione completa, precisa e aggiornata. In questo articolo ti forniamo la lista dettagliata di tutti i documenti che devi preparare per fare domanda di mutuo nel 2025. Segui attentamente questa guida per arrivare pronto all’appuntamento con il tuo mediatore creditizio o la tua banca.

Documenti anagrafici per richiedere un mutuo

Tra i documenti che servono per richiedere un mutuo vi sono sicuramente quelli anagrafici. Questi documenti servono per identificarti e verificare la tua situazione personale.

Questi sono:

  • documento d’identità e codice fiscale fronte e retro, servono per identificarti come richiedente;
  • certificato di residenza, per sapere dove vivi attualmente;
  • stato di famiglia per confermare il tipo di nucleo familiare e valutare letto spese fisse e il carico familiare;
  • certificato di stato civile o estratto dell’atto di matrimonio, se sei sposato in comunione di beni, separato o divorziato, queste informazioni influenzano la capacità di rimborso;
  • in caso di separazione o divorzio, la sentenza omologata;
  • se sei cittadino extracomunitario il permesso di soggiorno valido e il passaporto del paese d’origine.

Documenti reddituali

Servono per valutare la tua affidabilità economica, in quanto il tuo reddito per la banca è la garanzia principale.

Se sei un lavoratore dipendente dovrai presentare:

  • ultime 3 buste paga, mostrando quando guadagni attualmente;
  • ultimi 2 CUD: la certificazione unica è un riepilogo fiscale del tuo reddito lordo annuo;
  • modello 730 o redditi persone fisiche, per valutare la tua situazione fiscale globale.
  • contratto di lavoro, utile se hai un contratto a tempo determinato, la banca valuterà la durata residua;
  • eventuale dichiarazione del datore di lavoro che confermi l’assunzione e la posizione lavorativa.

Inoltre, se hai redditi extra come ad es. affitti, assegni, investimenti, porta con te la documentazione che li attesta: puoi migliorare la tua valutazione finanziaria.

Documenti sull’immobile (…se lo hai già scelto)

Se stai comprando una casa specifica, dovrai presentare anche i documenti relativi all’immobile. Questo perché il mutuo è garantito da un’ipoteca, quindi è necessario assicurarsi che l’immobile sia regolare e vendibile, prima di approvare la richiesta di mutuo.

Nel caso in cui hai già scelto l’immobile per il quale stai richiedendo il mutuo, i documenti da presentare sono:

  • compromesso o preliminare di vendita firmato dalle parti;
  • visura catastale e planimetria aggiornata dell’immobile, servono ad identifica legalmente l’immobile;
  • atto di provenienza, (atto di compravendita, successione, testamento o donazione) per certificare chi è l’attuale proprietario e come ha acquisito l’immobile;
  • APE (attestato di prestazione energetica), obbligatorio per legge, indica la classe energetica dell’immobile;

In alcuni casi, vengono richiesti anche i certificati di conformità urbanistica e abitabilità.

Ti ricordiamo che se stai acquistando casa tramite un’agenzia, questa ti potrà aiutare a reperire e verificare tutta la documentazione richiesta.

Estratto conto e altre informazioni finanziarie

È importante anche conoscere il tuo comportamento finanziario ed economico.

Tra gli altri documenti richiesti a tal proposito vi sono:

  • estratto conto bancario degli ultimi 3-6 mesi per verificare entrate, uscite e saldo medio e liste movimenti;
  • situazione debitoria: se hai prestiti in corso, rate o carte di credito revolving, dovrai fornirei relativi contratti o prospetti.
  • in alcuni casi, viene anche richiesto l’estratto conto contributivo INPS, utile per verificare la continuità lavorativa e i contributi versati.

Bisogna fare attenzione però alle troppe rate attive o a saldi bancari bassi, perché possono influenzare negativamente la delibera del mutuo.

Altri documenti opzionali (…ma consigliati) per richiedere un mutuo

Se presenti delle garanzie aggiuntive, potresti migliorare l’esito della tua richiesta.

Tra questi vi sono:

  • dichiarazione di un garante, se presente, cioè una persona che si impegna a pagare al tuo posto in caso di insolvenza;
  • copie eventuali di atti notarili (successioni, donazioni ecc.);
  • documentazione su redditi integrativi come affitti brevi, part-time secondario ecc.

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Richiedere un mutuo può sembrare complesso, ma con la giusta assistenza diventa molto più semplice. Come agenzia immobiliare con esperienza, ti aiutiamo a:

– presentare la documentazione completa;
– trovare il consulente creditizio giusto;
– evitare errori che rallentano l’approvazione;
– ottenere le migliori condizioni sul mercato.

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